In bici

Ciclovia del Fiume Oglio

La ciclovia della Valle Camonica dal Tonale al Lago d’Iseo

Immagina un percorso ciclabile talmente lungo da abbracciare tutta la Valle Camonica, dai ghiacciai fino alle sponde del lago.
È la Ciclovia dell’Oglio: un tratto importante di un itinerario ciclabile europeo, che collega la Germania a Venezia e al Mediterraneo.

Nell’alta Valle Camonica, attraverso i Passi del Tonale e dell’Aprica, si congiungono ad est la trentina Val di Sole, con accesso alle piste ciclabili della Val di Non e della Val d’Adige, e l’Aprica, verso la Valtellina e lungo l’Adda, fino alla pista ciclabile che dalla Val Chiavenna porta in Svizzera. Un circuito internazionale che porterà da Venezia, lungo il Po e lungo l’Oglio, sino alle piste ciclabili di Svizzera, Austria e Germania fino alla Valle del Reno, al Lago di Costanza e oltre.

Si tratta di un ambizioso progetto che supera i confini nazionali, ridefinendo una nuova geografia della mobilità sostenibile europea. Una rete capillare di itinerari ciclo-pedonali che, attraversando da un capo all’altro il vecchio continente, congiungeranno idealmente il bacino del Mediterraneo al Mare del Nord.

Ogni anno, tra maggio e giugno, si svolge il Bike Tour dell’Oglio, quando un gruppo di atleti e cicloturisti attraversano l’intera lunghezza della Ciclovia da Ponte di Legno alla foce del Po.

Il sito ufficiale della Ciclovia dell’Oglio
Coincidenze Treno-Bus per trasporto biciclette

Le tappe

Ciclovia: Ponte di Legno - Edolo

Al momento circa il 70% dei percorsi lungo l’Oglio e il Lago d’Iseo sono già esistenti. Infatti è già possibile partire, da nord, e imboccare la ciclabile dell’Alta Valle Camonica che collega Ponte di Legno a Vezza d’Oglio. Questo tratto in sede protetta è lungo 12 km ed inizia nei pressi degli impianti di risalita di Ponte di Legno. Per coloro che giungono dal Trentino o, al contrario, dalla Valle Camonica, è possibile caricare la bicicletta sulla cabinovia che collega il paese al Passo del Tonale.

A Vezza d’Oglio, terminato il primo tratto di pista ciclabile, è comunque possibile proseguire lungo strade sterrate con pendenze dolci che conducono fino al borgo di Mu, nei pressi di Edolo.

Ciclovia: Edolo - Pisogne

Da Edolo a Capo di Ponte mancano, al momento, collegamenti segnalati, pertanto ai ciclisti conviene percorrere, con prudenza, il tratto di SS 42 che connette i due centri. Entro i prossimi mesi è previsto di predisporre una apposita segnaletica che identifichi un tratto alternativo alla SS 42 già individuato e posto lungo mulattiere e strade secondarie a bassa intensità di traffico motorizzato.

A Capo di Ponte inizia la “Pista ciclabile camuna” che, alternando paesaggio naturale e urbano, prosegue in sede propria (salvo brevissimi tratti, essenzialmente in coincidenza di incroci con altre arterie) per oltre 40 chilometri, incontrando i centri di Breno, Darfo Boario Terme, Pisogne, giungendo quindi sulla riva orientale del Lago d’Iseo.

Ciclovia: Pisogne - Lago d'Iseo

A Pisogne la pista attraversa il borgo costeggiando il lago sino a connettersi al panoramicissimo tratto della pista Vello – Toline, percorso di straordinaria bellezza per il paesaggio e i panorami degni delle più belle coste mediterranee, per certi tratti simile ed addirittura più selvaggio della costa amalfitana. La pista procede poi lungo la costa orientale del Lago attraversando i numerosi e pittoreschi centri di Marone, Sale Marasino, Sulzano, sino ad Iseo e da qui, costeggiando la Riserva Naturale delle Torbiere di Iseo, giunge a Sarnico dove si imbocca la pista ciclabile lungo l’Oglio sud, ancora in parte da realizzare. Attraversando i territori dei due Parchi fluviali dell’Oglio nord e dell’Oglio sud, si arriverà al Po. Oltre, il ciclista avrà da scegliere se giungere al Mare Adriatico attraverso il Delta del Po e gli omonimi Parchi emiliano – romagnolo e veneto, o avventurarsi lungo le ciclovie appenniniche che passando da Parma portano a Roma ed al sud dell’Italia.

Idee di viaggio

La Valle Camonica è pronta ad emozionarti. E tu, sei pronto a scoprirla? Attento, potresti non lasciarla più… Prima la scopri, poi la ami.